Facebook: l'importanza dei contenuti Visual
Mondo del Social Marketing: un continuo perfezionamento
Il mondo dei Social è in continua espansione e non può più prescindere dall’essere distaccato dalla dimensione del Marketing; fondamentale è rimanere al passo con i repentini cambiamenti introdotti dalle piattaforme più in voga, come Facebook e Instagram, sfruttando al meglio questi canali in modo da promuovere efficacemente la propria attività.
Muoversi in un contesto così dinamico implica una grande attenzione verso ciò che in parte viene comunicato in maniera diretta; allo stesso tempo bisogna essere in grado di “captare” in maniera altrettanto veloce ciò che il “Web Universo” trasmette, e in che modo.
L’esempio di Facebook Business Manager
Chi usa quotidianamente strumenti come Facebook Business Manager si sarà accorto della frequenza con la quale questa piattaforma avvisa i propri utenti di novità e cambiamenti. Oggi un pulsante in più o una metrica diversa, domani un nuovo strumento di ottimizzazione delle inserzioni, e via dicendo: insomma, un continuo affinarsi delle tecniche di marketing.
Interazione, Condivisione e Coinvolgimento: queste, le parole chiave su cui punta Facebook e su cui si basano i cambiamenti introdotti anno dopo anno; ma in fondo rappresentano soprattutto i bisogni che hanno spinto la nascita degli stessi Social Network. I modi con i quali Facebook soddisfa questi bisogni sono molteplici, raggruppabili in due macro categorie: contenuti visivi e contenuti testuali. Gradualmente ci si sta direzionando sempre più verso i primi, come dimostra anche la stessa nascita di Instagram, che rispetto a Facebook sembra mettere in secondo piano le parole, a vantaggio delle immagini.
La sempre maggiore importanza nei confronti dei contenuti visivi è deducibile semplicemente scorrendo la home di Facebook: si nota una certa prevalenza di post in formato video, che non è di certo una casualità. L’Algoritmo di Facebook è un codice che determina ciò che appare nel news feed di ogni utente, inserzioni comprese, in un ordine in base alla pertinenza con la sfera sociale.Esso è programmato per dare più visibilità a certi tipi di contenuto piuttosto che ad altri: i formati con cui è possibile pubblicare su questa piattaforma sono principalmente immagine, carosello, canvas, video e slideshow. Chi utilizza questo Social per pubblicizzare la propria attività sa bene quanto sia determinante la scelta dell’uno o dell’altro per l’ottenimento di un miglior risultato
Nuovi Tool: “Modelli Video”
Recentemente nell’editor della creazione di un’inserzione è comparsa la funzione “modelli video”, la quale permette di creare con molta facilità inserzioni video anche se non si dispone di un filmato: bastano dalle 2 a 10 immagini, e questo tool creerà automaticamente un video in 5 diverse modalità.
Il formato video viene maggiormente “spinto” da Facebook a discapito degli altri formati, tra cui anche il carosello, che un anno fa ha conosciuto il suo apice; lo si capisce confrontando le metriche di valutazione delle inserzioni: all’interno di una stessa campagna, infatti, l’inserzione con formato video ottiene sempre risultati migliori, questo perché l’algoritmo fornisce a questo formato maggiori budget e visibilità.
Ma perché quello visivo è il tipo di contenuto che va per la maggiore? Ancora una volta Coinvolgimento è la parola d’ordine; semplicemente è il formato che coinvolge e colpisce maggiormente, dal momento che il cervello umano elabora i contenuti visivi 60000 volte più velocemente rispetto ad altre tipologie di contenuti: il 40% delle persone risponde e rimane attratta maggiormente da imput visivi. Facebook ha modificato il proprio algoritmo sfruttando proprio questo aspetto così evidente.
Fare i conti con lo Smartphone: uno spazio limitato da saper gestire
Altro aspetto centrale da tenere in considerazione è quello relativo all’odierno utilizzo dello Smartphone: oramai chiunque naviga sui Social da telefono cellulare… quale modo migliore che coinvolgere l’utente sfruttando al massimo lo spazio visivo a disposizione sul schermo? Certamente si tratta di uno spazio più limitato, che bisogna saper gestire con i giusti rapporti e proporzioni per rendere l’inserzione più accattivante. Più “grande”, infatti, è il contenuto e più cattura l’attenzione: il formato canvas, ad esempio, occupa quasi la totalità dello schermo dello smartphone!
Come, quindi, investire al meglio il proprio budget sui Social? Sicuramente una volta che si è al corrente di tutti questi dati così rilevanti si è in grado di sfruttare a proprio vantaggio gli aspetti che ne derivano. L’importante è aggiornarsi continuamente riguardo ai repentini cambiamenti introdotti, che molto spesso non fanno che migliorare notevolmente i risultati delle proprie azioni, se si sa come sfruttarli!
