spuntolab_original_logo
behance_spuntolab
TOP

Prenotazioni sulle OTA, la preautorizzazione può decadere solo un solo giorno

spuntolab prenotazioni ota

Molti hotel ricorrono alle OTA come Booking ed Expedia come canale di vendita per le proprie camere. Quando un cliente finale prenota su questi portali, nella maggior parte dei casi deve fornire una carta di credito o di debito a garanzia per le prenotazioni sulle OTA, soprattutto se si tratta di una prenotazione diretta.

 

Per poter verificare che la carta data a garanzia sia valida, gli hotel possono ricorrere alla pre-autorizzazione. Come sapranno gli albergatori che ci leggono, non si tratta di un addebito della cifra, ma soltanto di un temporaneo “congelamento”: la somma non è disponibile per il possessore della carta per un certo periodo di tempo (di solito 30 giorni), ma non viene movimentata, tanto che l’azione non è riportata nell’estratto conto della carta.

 

In genere, la pre-autorizzazione può trasformarsi in un addebito qualora il cliente finale cancelli la prenotazione per la quale è prevista una penale di cancellazione; in caso contrario la cifra viene sbloccata automaticamente dopo 30 o 60 giorni, a seconda dell’istituto di credito dell’hotel e delle sue regole.

Come promuovere la propria attività professionale sul web 

Alcune carte però permettono di accorciare il periodo richiesto per lo sblocco.

Niente più garanzie?

I possessori di certe carte, come ad esempio CartaSi e quelle del circuito NexiPay, hanno già regole meno restrittive per gli utenti riguardo le pre-autorizzazioni. Ad esempio, per queste carte il congelamento decade automaticamente dopo appena dieci giorni: un periodo decisamente più breve rispetto alle altre.

In alcuni casi, ai titolari di CartaSi è addirittura possibile richiedere lo sblocco della cifra direttamente all’istituto di credito.

 

Normalmente lo sblocco volontario e non automatico può essere richiesto solo da chi ha svolto l’operazione di pre-autorizzazione, nel nostro caso l’albergatore, proprio a tutela di chi sta richiedendo la garanzia. Se si dà al cliente la possibilità di svincolarsi da questo blocco, si assesta un duro colpo alle tutele deli albergatori.

Come ci si può tutelare?

Questo dato è un ulteriore monito che ricorda come ciò che diamo per scontato potrebbe presto non esserlo più. In un mondo sempre più digitale e veloce, ciò che è valido e assodato può essere modificato unilateralmente dai grandi nomi del settore nel giro di un giorno.

Lavoro agenzia marketing

Le OTA, come tante altre aziende, puntano a venire incontro al cliente, ovvero al viaggiatore; meno spesso rivolgono la stessa attenzione ai fornitori (anche se, senza hotel, Booking non avrebbe nulla da vendere…)

 

Nel gestire le prenotazioni sulle OTA la pre-autorizzazione rimane uno strumento importante, ma non per questo dovremmo smettere di tenere gli occhi aperti e lavorare a nuovi modi per tutelarci, sia diretti che indiretti. Non possiamo sapere cosa ci riserva il futuro, ma lavorando sul rapporto con i grandi portali e soprattutto sulla relazione con i clienti si può ancora costruire collaborazioni solide… e a prova di web

trovaci

Via San Martino, 13 Bellaria-Igea Marina Rimini - 47814 +39 0541 330 832 info@spuntolab.it
homelavora con noisubscribe to our newsletter
[contact-form-7 id="59" title="Newsletter"]
spuntolab_original_logo
menu