Il gioco delle differenze: destinazioni simili ma diverse
Facciamo un gioco.
Vi mostriamo due foto e vi raccontiamo in due righe di luoghi simili, a volte molto lontani, e sempre favolosamente diversi.
Scorrete sulle foto per trovare le differenze.
Cominciamo con un po’ di verde…
…Proseguiamo con due antichi castelli…
…E per finire, con un paesaggio che riconoscete di certo.
…Naturalmente, questo gioco delle differenze è solo un divertissement; non abbiamo la pretesa di tracciare un rigoroso parallelo fra le diverse destinazioni, perché il background storico di ciascuna di esse è completamente diverso, diverse sono state e sono tuttora le politiche di gestione e valorizzazione (e i modi di comunicare sul web), e diverso è, naturalmente, il posto che occupano nell’immaginario di ogni viaggiatore.
Ma ci piacerebbe riflettere insieme a voi su questo che sembra un curioso pattern, uno schema che si ripete nelle nostre zone ma sembra comune un po’ in tutto il nostro Paese.
Fanno naturalmente eccezione le inflazionatissime città d’arte, alle quali tocca l’onore, ma anche l’onere, di accogliere la stragrande maggioranza dell’afflusso turistico del nostro paese. Un esempio molto attuale è rappresentato da Venezia, talmente presa d’assalto da veder calare la popolazione di residenti e il patrimonio artistico seriamente a rischio.
Cosa vuol dire valorizzare una destinazione?
Alcuni luoghi possiedono un’aura di fascino che esiste da ben prima del marketing turistico, un magnetismo che non si può ricreare in vitro.
Ma va detto che anche le più umili destinazioni nostrane hanno un lungo passato, storie da raccontare, un’atmosfera che però bisogna saper trasmettere, e forse, prima ancora, voler trasmettere – mettendo in campo strategie per costruire un sito web efficace, o strumenti innovativi come il web marketing per hotel. Non accade da un giorno all’altro, ma se non si comincia da qualche parte, rischia di non accadere mai.
Per questo i tentativi di creare un brand territoriale sono molto più che un consorzio di interessi economici e strategie commerciali: sono uno sforzo narrativo comune, un laboratorio di identità il cui risultato si proietta molto oltre la singola prenotazione – ma che aiuta anche a migliorare le prenotazioni in hotel, a livello territoriale.