Oggi siamo andati a scoprire la realtà dei vivai Spallacci, un’attività presente nel territorio marchigiano nelle provincie di Pesaro-Urbino e Ancona. Un’azienda con un’attenzione particolare all’ambiente. Abbiamo fatto al titolare qualche domanda per spiegarci qualcosa di più sul loro lavoro in mezzo al verde.
Che cos’è vivai Spallacci e da quanto tempo esistete?
Esistiamo da oltre 70 anni e facciamo produzione di piante da frutto, viti e ulivi e frutti della salute particolari.
Quali sono le vostre peculiarità e i vostri prodotti d’eccellenza?
Le nostre peculiarità sono frutti della salute, ulivi, viti, frutti particolari, agrumi e piante ornamentali. Facciamo anche realizzazione di giardini.
Il territorio per voi è un valore aggiunto e in che modo?
Non usiamo trattamenti, teniamo sempre all’ambiente e cerchiamo sempre di fare attività biologiche; non usiamo diserbanti, tagliamo sempre l’erba nel vivaio con il decespugliatore.
Sono anche ore di lavoro in più perché ovviamente utilizzando insetticidi si fa prima, però poi dopo si va ad inquinare.
Per quale motivo avete deciso di partecipare a Sapeur?
Ormai è diversi anni che facciamo le fiere. Facciamo anche la fiera di Bastia (Agriumbria a Bastia Umbria, ndr), che è una delle più grosse che ci sono in Italia. Faremo 5-6 fiere all’anno, non molte, e così per provare abbiamo deciso di partecipare anche a Sapeur.
E allora ci diamo appuntamento con vivai Spallacci a Sapeur, dove anche noi avremo uno stand brandizzato SpuntoLab per raccontarvi la nostra realtà con incontri, workshop e molto altro!
