Agriturismo Incisa, un angolo di Paradiso immerso nella natura, un meraviglioso agriturismo con vista panoramica.
Toscana, lì dove il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi regna e impreziosisce la nostra straordinaria terra? Ne avevamo parlato anche raccontando i percorsi di trekking in Romagna !
E cosa c’è di meglio dopo un escursione se non soggiornare in un meraviglioso agriturismo con vista panoramica?
Tra cibo e tradizione
Che cos’è l’agriturismo Incisa e da quanto tempo esiste?
L’agriturismo Incisa esiste da vent’anni. Un tempo qui c’era un borghetto di case coloniche contadine che col tempo sono state ristrutturate. Quando è stato fatto l’acquisto sono state unite ed abbiamo fatto le sale del ristorante. Poi con il materiale di recupero abbiamo ricreato tutto l’ambiente mantenendo i parametri che dovevano rimanere. Dopo 3-4 anni abbiamo ristrutturato un’altra casetta dove ora ci sono le camere superior. L’ultima parte è stata completata cinque anni fa: è stata fatta una piscina, le vasche idromassaggio riscaldate, i campi da tennis, un campo da calcetto e poi la zona dell’agricampeggio.
La conduzione famigliare è un po’ una caratteristica della Romagna
Quella dell’agriturismo Incisa è una conduzione famigliare che negli anni ha dato buoni risultati. L’agriturismo nasce perché a monte c’è un’azienda agricola e noi diamo molta importanza alla produzione dei materiali del territorio. Tra vitelli, tori e vacche abbiamo circa duecento capi, mentre il maiale è un allevamento più corto che usiamo per la produzione dei nostri affettati. Non compriamo carne esternamente, è tutta di nostra produzione e gli diamo valore. Per avere una carne buona ci dev’essere prima di tutto il benessere animale. Chi capisce la differenza la sente. L’agriturismo Incisa é aperto tutto l’anno?
Nel periodo estivo siamo aperti tutti i giorni, mentre in inverno solo il venerdì, il sabato e la domenica. Durante le festività, come a Natale e a Pasqua, apriamo un po’ di più, mentre dopo San Valentino chiudiamo per un mese.
Il territorio, Bagno di Romagna, ha contribuito a far crescere la vostra azienda?
Sicuramente ci sono molti clienti che vengono per le terme, per le foreste casentinesi, per il ciclismo in mountain bike nei sentieri o per il trekking. Chi viene nel nostro agriturismo per pernottare cerca tranquillità e pace. Qui c’è anche la sorgente del Tevere, ci sono le cascate di Alfero. Abbiamo una clientela sia di sportivi, sia di mangiatori.
Avete clientela dall’estero?
Non ne abbiamo tantissima, ma negli ultimi anni è cresciuta. Sicuramente la differenza la fa la pubblicità e noi non ne facciamo tanta, è un nostro difetto. Spesso ci capitano i motoraduni e con questi si, ci arriva un pò di clientela dall’estero. Però principalmente i nostri clienti sono della zona: Rimini, Cesena, Cesenatico, San Marino e Ravenna.
Quanto incide la comunicazione nel lavoro che fate?
Sicuramente oggi è molto importante. Noi purtroppo non ne facciamo tanta, anche perché non abbiamo tempo..ce la fanno però i nostri clienti con il passaparola. Noi non siamo in un posto di passaggio, siamo sperduti tra i monti, e per essere così isolati di clienti ne abbiamo molti: chi viene qui, ci deve conoscere.
Quali sono i prodotti che caratterizzano l’agriturismo Incisa?
La carne è la parte principale dell’agriturismo Incisa, e poi noi qui abbiamo ancora le “azdore”. Quindi facciamo la pasta tirata a mano; tagliatelle, strozzapreti, tortelli di patate e erbe, tortelloni di patate e porcini. Il nostro è un lavoro molto impegnativo e con la mentalità di oggi prima o poi andrà a sparire perché non trovi più un giovane che riesca a fare tutto questo, cioè a mettersi lì e a lavorare 365 giorni l’anno.
Quello che vediamo noi è che i giovani il sabato e la domenica non vogliono lavorare. E poi questo non è un lavoro come la fabbrica dove hai i tuoi orari prestabiliti, qui dipende se c’è gente o no e questa flessibilità non è facile, non si trovano persone disponibili ad accettarla. In questo senso la conduzione famigliare è importantissima perché se sei qui e c’è una cosa da fare, la devi fare. Questa è la base, però è sicuramente una vita difficile.
Siete un azienda biologica, di cosa si cibano i vostri animali?
No, non sono cibi particolari, sono cibi che si davano una volta. Foraggio, orzo. E nei campi mettiamo gli escrementi degli animali. E’ una cosa che è sempre stata fatta, è il ciclo naturale. Facciamo anche la sfoglia e il pane fatto in casa. Quando lo portiamo in tavola, siccome la vera farina è scura, ci chiedono se è integrale. No, rispondiamo, è semplicemente una farina priva di tutte quelle sostanze chimiche che la lavorano perché la farina, quella vera, non è bianca, è scura. C’è la farina 0, c’è la farina 00, ma quelli sono tutti elementi che togli al grano.
Un’altra cosa apprezzata che vogliamo raccontarvi è che da qualche anno a questa parte nelle colazioni, è il telaio, quello che si toglie dalle api. Noi a tavola per colazione portiamo proprio la cera da dove prelevare il miele.
Ed è con la dolcezza del miele che terminiamo questa intervista con i proprietari dell’Agriturismo Incisa. Che magia, e che accoglienza in questo luogo..e soprattutto quanta autenticità!
Se la Romagna del “lo dici sorridi”, promossa dalle nostre istituzioni, si fonde davvero in questa autenticità e riesce a trasmetterla al mondo…possiamo dire di essere davvero orgogliosi del posto in cui viviamo
E come ci ricorda uno dei più autorevoli pensatori del marketing:
Non importa quanti amici abbiate su Facebook o quanti follower su Twitter; non sono amici reali né veri fan. A contare sono le persone che sentiranno la vostra mancanza se domani non ci sarete più.
Seth Godin
