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Trentino-Alto Adige/Südtirol | Itinerari tra terra e cielo

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È la montagna che mi ha insegnato a superare le prove più difficili. La montagna ti insegna a fare le cose una alla volta, un passo alla volta, con il tuo ritmo e le tue forze, appoggiando saldamente un piede dopo l’altro, per non scivolare e avanzare dritto. Ti insegna a non farti prendere dal panico o dallo sconforto, anche quando non ce la fai più e ti sembra che l’obiettivo finale sia troppo lontano

Carlo Budel

LA REGINA DELLE DOLOMITI

La Regina delle Dolomiti, è così che viene chiamata la Marmolada, il gruppo montuoso più alto delle dolomiti. Raggiunge la sua massima altezza con Punta Penia,che svetta fino ai 3.343 mt di altezza. Questa cima è custodita dall’uomo del ghiaccio, Carlo Budel 45 anni, di San Gregorio nelle Alpi. E’ diventato in pochi mesi molto popolare tra gli appassionati di montagna: non solo perché gestisce il rifugio di Punta Penia, ma anche perché i video e le foto che condivide sui social network consentono anche a chi non ha le gambe e il fiato per affrontare il ghiacciaio di godere quella “grande bellezza” concessa solamente agli alpinisti. La sua biografia, raccolta nel libro “La Sentinella delle Dolomiti“, sta raccogliendo straordinari consensi da parte degli appassionati di montagna.

Tutto, a 3.343 metri d’altezza, acquista un sapore estremo, dall’esplosione di colore dell’alba, alla terribile forza dei temporali e del vento. Stando sospesi tra terra e cielo, in certi momenti sembra di toccare con mano il confine tra la vita e la morte.Il Trentino-Alto Adige/Südtirol regala sensazioni di questo tipo ed è unico nel suo genere. Ne avevamo parlato anche nell’articolo delle dolomiti meraviglie Unesco da non perdere, ricordi?

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TREKKING ESCURSIONI E PASSEGGIATE

Il sentiero che corre lungo tutta la montagna, collegando il Passo Fedaia con il Passo Pordoi, veniva usato dai commercianti di farina del bellunese al fine di attraversare le valli più rapidamente, senza dover percorrere strade di fondo valle, ci raccontano. La farina, usata per fare il pane, rappresentava un ottimo prodotto di scambio e veniva barattata nelle valli ladine con, ad esempio, oggetti di artigianato. È proprio dalla funzione che aveva originariamente questo vialetto che il percorso e l’omonimo rifugio prendono il nome di “Viel dal Pan” in Trentino-Alto Adige/Südtirol

A dire il vero, il merito della scoperta di questo percorso, uno dei sentieri più facili e spettacolari delle Dolomiti, da dove si può godere una vista inequiparabile della Regina delle Dolomiti,  spetta al medico tedesco Karl Bindel, presidente della sezione “DOAV-CAI” di Bamberga, il quale lo percorse per primo alla fine del XIX secolo e ne curò personalmente la sistemazione.

Partendo dal passo Pordoi, raggiungeremo il rifugio Baita Fredarola, il rifugio Viel dal Pan, saliremo alla caratteristica cima del Sas de Ciapel (m.2.557), scenderemo lungo l’affilata, esposta cresta erbosa al Col de Pausa, proseguendo per il sentiero principale a risalire a Porta Vescovo, uno dei rifugi più moderni delle dolomiti.

L’itinerario è facile e con solo qualche breve salita.

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RACCONTI D’ALTA QUOTA

Un conduttore televisivo è stato scelto dalla giuria che, nell’ambito del Premio Pelmo d’Oro istituito dalla Provincia di Belluno, assegna un riconoscimento speciale dedicato alle “Dolomiti UNESCO”. Si tratta Massimiliano Ossini, conduttore televisivo ed ex modello italiano. A lui è stata riconosciuta “la capacità di raccontare le Dolomiti e la montagna al grande pubblico, trasmettendo”, come si legge nella motivazione, “la passione per questi luoghi meravigliosi ed esortando alla riflessione su principi di sostenibilità, rispetto e lentezza nell’approccio con l’ambiente che ci circonda”. 

Un approccio alla montagna diffusamente descritto da Ossini nel suo primo libro, Kalipè. Lo spirito della montagna. La mia vita, le mie vette e la ricerca della felicità

E voi, avete trovato la felicità?

Se volete scoprire altri itinerari mozziafiato tra le vette più belle d’Italia continuate a seguire il blog spuntolab

E mandateci alcune foto che avete scattato! Sceglieremo di pubblicare le più belle!

Arrivederci alla prossima meta!

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