Dove vedere il Foliage
È arrivato l’autunno, e questo cambio di stagione prorompe con la sua immensa bellezza.
Infatti ce l’ha ricordato anche Google qualche giorno fa, con un bellissimo doodle. L’immagine della pagina principale del motore di ricerca raffigurava la Terra attorniata da uno dei simboli dell’autunno, le foglie.
Autunno è la stagione del Foliage, che tradotto dall’inglese significa “fogliame”, ma in realtà racchiude in sè molti più significati. Difatti colori, sapori, profumi di una stagione tutta da scoprire.
Lo so… quando pensate a questa stagione vi viene subito in mente il film con Richard Gere e Winona Ryder, Autumn in New York e la bellezza di una passeggiata romantica a Central Park. Il posto ideale per un colpo d’occhio pazzesco! Ma anche in Italia ci sono posti bellissimi dove vedere il foliage.
PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI
Tra sentieri ed escursioni
E’ uno dei luoghi più magici ed affascinanti dell’Emilia Romagna. La Riserva Integrale di Sasso Fratino e le faggete vetuste del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, sono divenute da qualche anno Patrimonio dell’Umanità Unesco!
Se volete entrare in contatto con la foresta ed immergervi nei colori dell’autunno questo è sicuramente il luogo più adatto! Da Camaldoli a Ridracoli, Campigna a La Verna le foglie vi accompagneranno, regalandovi paesaggi fiabeschi che mai avreste pensato di avere a pochi chilometri da casa.
Se siete degli appassionati escursionisti vi consigliamo di dare un occhiata alla mappa dei Sentieri ed Escursioni che potete scaricare direttamente sul vostro smartphone.
Se invece preferite farlo in bici, ecco come fare: E-bike nel Parco
I TRENI DEL FOLIAGE
Ammirando la bellezza dal finestrino
Non solo trekking e bici durante il foliage sono i mezzi con i quali muoversi. Esistono dei treni meravigliosi con cui potersi spostare in mezzo alle montagne.
“La Faentina”, ferrovia transappenninica Faenza-Firenze dal 1893, non è un treno a vapore, neppure l’Orient-Express, ma l’esperienza è sicuramente da non perdere per chi preferisce viaggiare in totale relax, e godersi il panorama autunnale. Le fermate sono numerose, tra le più importanti : Brisighella, Marradi e Borgo San Lorenzo. Ma come ci dicono dalle ” Terre di Dante“, protagonista del viaggio è il paesaggio. Vecchie vigne, ulivi, antiche case coloniche, fino ai boschi selvaggi di castagno e faggio, mulattiere. Qui troviamo il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi di cui abbiamo parlato poco fa.
Se ci spostiamo in Piemonte invece troviamo la storica ferrovia Centovalli – Vigezzina (inaugurata nel 1923). Un treno che propone questo viaggio che attraversa, durante i mesi autunnali, paesaggi suggestivi che vi faranno scoprire un volto completamente diverso delle valli piemontesi.
La ferrovia alpina si estende per ben 52 chilometri e collega Domodossola, nell’alto Piemonte, alla svizzera Locarno, sul Lago Maggiore. Attraversa in circa due ore 83 ponti e 31 gallerie passando tra le valli, i boschi e i piccoli borghi di montagna
DOLOMITI AUTUNNALI
Meraviglie ad alta quota
Sono tanti gli itinerari che vengono definiti “top” in quella che è la regione in Italia, tra le più ricche dove vedere il foliage e tra le più curate ed innovative.
Ne avevamo parlato nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Unesco e in Trentino Alto Adige/Sudtirol
Sul podio dei luoghi imperdibili secondo il sito di Visit Trentino troviamo:
#1 Dal Lago Santo al Rifugio Potzmauer in Val di Cembra , nome della lunga montagna che divide la Valle dell’Adige da quella dell’Avisio
#2 Val di Fumo: qui in autunno i larici si colorano di giallo e si stagliano nel blu del cielo
#3 Cordognè San Giovanni: la caduta delle foglie fa sì che si aprano incredibili scenari: dalle Pale di San Martino al Monte Pavione. Dai verdi prati di San Giovanni alle acque color turchese del Lago della Val Noana.
Ed eccoci giunti ancora una volta alla fine del nostro percorso.
La straordinaria bellezza e la grande biodiversità della nostra terra sono la misura del suo valore aggiunto, per questo noi vi invitiamo ad averne cura.
E come disse Van Gogh:
Finché ci sarà l’autunno, non avrò abbastanza mani, tele e colori per dipingere la bellezza che vedo!
