Per Lonely Planet Rimini e l’Emilia-Romagna sono le migliori destinazioni d’Europa
Nella nuova classifica “Best in Europe” di Lonely Planet Rimini e l’Emilia-Romagna sono incoronate migliori destinazioni per il 2018. Lonely Planet è una delle più grandi case editrici di guide turistiche nel mondo, in grado di mantenersi leader in un settore che, con il web, sembrava destinato a morire. Non solo: Lonely Planet è un importantissimo influencer per i viaggiatori che stanno cercando una meta per le vacanze.
L’eccellenza dell’Emilia-Romagna
Il New York Times ci aveva già insignito di un posto nella sua classifica di destinazioni (ne avevamo parlato proprio in questo blog), ma non eravamo nella top 10. La classifica di Lonely Planet, invece, ci pone sul podio, al primo posto, prima di destinazioni di fama come la Provenza o le isole greche Cicladi. Abbiamo anche scavalcato luoghi emergenti e “chicche” quasi inesplorate, che normalmente attirano molto di più testate come queste.
Prevedibilmente, ci contraddistingue soprattutto il settore food, in particolare con quattro eccellenze: il ragù bolognese, il prosciutto di Parma, l’aceto balsamico di Modena e il Parmigiano Reggiano.
Emilia VS Romagna
Per Lonely Planet Rimini, la Romagna e l’Emilia sono un territorio unico, ma è impossibile non notare come nel ritratto che ne dipinge l’Emilia surclassi la Romagna, anche sul terreno della cucina. Fra le eccellenze culinarie citate non compaiono nemmeno uno dei nostri prodotti simbolo, nè il Sangiovese, nè le pesche nettarine… neppure la piadina (che smacco!)
Nella guida Lonely Planet Rimini è la Romagna, così come era del resto per il New York Times. E Rimini viene ricordata soprattutto come la città di Federico Fellini, del Cinema Fulgor e del suo museo in corso di realizzazione sulla settima arte. In compenso, viene sottolineato che ci sono nuovi collegamenti dall’aeroporto di Rimini a quello di Londra Stansted.
Una Romagna più europea..?
La nostra regione è competitiva in Europa per la ricchezza del suo territorio e dei suoi prodotti enogastronomici. Ci possiamo chiedere come possiamo sfruttare questo primo posto di Lonely Planet in quanto territorio romagnolo.
In questo momento ci troviamo adombrati dall’Emilia, rispetto alla quale tuttavia non ci mancano le bellezze artistiche nè le bontà enogastronomiche, e le cui risorse non sono così diverse dalle nostre.
Che sia già tardi per emergere? Farsi conoscere vuol dire promuoversi, nel modo giusto e con gli opportuni strumenti di marketing turistico: solo facendo emergere l’identità unica delle province della Romagna possiamo sperare di non essere dipinti semplicemente come la “periferia” dell’Emilia.