Tra rock, benessere e borghi: una giornata nella Rimini da vedere
Abbiamo seguito il percorso di degustazione del Sangiovese e il viaggio lungo i binari dell’antica ferrovia appenninica sulle tracce di Dante. Siamo andati ad ammirare i fenicotteri di Comacchio e la spiaggia incontaminata di Fiorenzuola. Oggi andiamo invece alla scoperta di uno dei più incantevoli e fascinosi angoli della nostra Riviera. Qui il paesaggio costiero si può ammirare suggestivo sul far della sera.
Siamo vicini al centro storico della città felliniana, nella Rimini da vedere. Il nostro viaggio inizia dalla bella Viserba, una delle prime località balneari sorte a nord di Rimini alla fine del secolo scorso. Chissà se uno dei nostri siti web potrebbe mai catturare la bellezza del porto canale di Rimini visto a distanza!
Rock‘n’roll, benessere e miniature
Le radici rock della nota Rimini, Rimini vengono da questa frazione conosciuta dagli appassionati come sede dello Slego. Sul suo piccolo palco si avvicendano alcuni tra i più importanti nomi dell’underground internazionale. Dai Litfiba che scelsero Rimini per il primo concerto, e poi Fleshtones, Nico (ex Velvet Underground), Fuzztones, Ramones, Green On Red.
Secondo il quotidiano inglese The Times infatti lo Slego fu uno dei “the most exciting rock club in Italy and Europe”. Un locale del tutto immaginario, che poteva proiettarti simultaneamente nella Londra del 1965 o nella New York del 1980 indicando mode e tendenze. Lo Slego si sposta poi in via Sant’Aquilina dove il Velvet ne raccoglie eredità e sorti.
Celebri locali che oggi non ci sono più, ma che continuano ad animare ricordi di tante generazioni. Lo Slego e il Velvet rimangono alcuni dei simboli della scena rock e punk romagnola.
Se invece parliamo di benessere, la stuzzicante Viserba è anche patria della nota fonte Sacramora. Le sue acque sorgive sono conosciute per i principi diuretici e digestivi che la resero un importante luogo di villeggiatura.
Tra i luoghi d’interesse odierni, non possiamo non citare uno dei wonderland tour per eccellenza: Italia in Miniatura. Un parco tematico dove grandi e piccini si divertono ad ammirare le meraviglie del nostro Belpaese.
Vi consigliamo prima una ricca colazione nella bella Pasticceria Caffetteria Novecento, a due passi dal mare. Resterete colpiti dalla varietà dei prodotti e dalla ricercatezza di abbinamenti. Tra i bar notturni di tendenza segnaliamo invece il Dune Cafè, perfetto per l’aperitivo con i piedi sulla sabbia. Non dimenticatevi di lasciare una recensione, soprattutto se positiva, magari usando l’hashtag Rimini da vedere!
Gente di mare
Durante il nostro percorso nella Rimini da vedere, ci dirigiamo ora verso il mare. Qui regna uno dei porti turistici più belli e all’avanguardia della nostra terra. Tecnologica, moderna e romantica, la Darsena è la meta preferita per diportisti e velisti e non può mancare nel nostro blog. Si trasforma spesso in una piccola Formentera romagnola, grazie al SunsetBar che la rende un’esperienza unica.
Luogo, tempo e interazione creano emozione, affermano i proprietari di questo noto locale. Qui si vive il tempo senza misurarlo e ci si lascia permeare dalla spensieratezza. Aperitivi al tramonto, sushi in spiaggia, concerti, focaracce. Un luogo perfetto per ammirare il meraviglioso paesaggio circostante e scattare qualche foto: la Rimini da vedere è quella che ti rimane per sempre.
Lontani dai nostri siti web per hotel, tendiamo l’orecchio alla musica dei locali e alle chiacchiere di chi passeggia. Ci lasciamo ispirare dai profumi e dal rumore delle onde. L’atmosfera che vi si respira, ci spinge a relegare smartphone, social media ed email nella borsa lasciandoci trasportare dal fresco vento primaverile.
Il caratteristico Borgo di San Giuliano
Se ci si sposta verso l’interno, troviamo invece il vecchio Borgo di San Giuliano, il più antico della città Rimini. Case colorate, osterie e ristoranti si fanno strada tra i murales dedicati al regista Fellini. E’ borg è il posto ideale dove allontanarsi dalla frenesia quotidiana.
Nella città della Biennale del Disegno, andiamo verso la piazza sull’acqua, ammirandone ai piedi il suggestivo scorcio del Ponte di Tiberio. È qui che troviamo l’opera di Ericailcane, un murales con un il gigantesco gallo romagnolo che affronta il superbo pavone. Raffigura l’uccello che apre la propria ruota sulla fontana della Pigna nell’Amarcord felliniano.
Ed ora seduti, ci godiamo il pranzo a La “Esse” Romagnola assaporando le tradizioni di questa solare terra. Chiudiamo gli occhi e ci lasciamo trasportare in queste belle atmosfere dove nulla si sa, tutto si immagina.
Costruire un sito, fare web marketing ed essere web designer richiedono molta creatività. Noi questa volta abbiamo deciso di trovare l’ispirazione tra le vie di una Rimini tutta da vedere. Stiamo già pensando a dove inoltrarci la prossima settimana. E voi, avete qualche consiglio?
