Un passato tumultuoso, un presente rigoglioso
Civitella è un piccolo comune situato a 30 chilometri a sud di Forlì, alle pendici del colle Girone e alla destra del fiume Ronco – Bidente, sulla provinciale bidentina che conduce a Santa Sofia e alla Foresta di Campigna. Nei secoli è sempre stata oggetto di aspre contese cha vanno dai Manfredi di Faenza ai Malatesta. Subì anche terribili terremoti: oggi dell’antico castello rimangono pochi resti. La torre è stata ricostruita in stile gotico nel 1842. La città conserva una struttura urbanistica medievale e ha indubbiamente una vocazione agricola come dimostrano le numerose sagre e festività che animano il territorio durante l’anno. La più importante è la Fiera dei Santi del primo novembre, manifestazione dedicata all’agricoltura, all’artigianato e alla mostra mercato di animali.
Il castello di Cursercoli
Cusercoli è una frazione di Civitella di Romagna di cui vi consigliamo di visitare il castello. La fortezza si erge su un imponente sperone di roccia calcarea lungo la vallata del Bidente, sulla strada che conduce da Forlì verso la Toscana. Sorge in età medievale, intorno al XII secolo. Gli ultimi proprietari sono stai i Conti Guidi, che hanno abbandonato il castello definitivamente nel 1970; in seguito il Comune di Civitella ne ha acquisito la proprietà e ha avviato opere di ristrutturazione. Oggi, nell’ala restaurata viene ospitato il laboratorio di Archeoingegneria “Cai-Lab” che svolge importanti studi per l’applicazione di moderne metodologie ingegneristiche ai beni culturali.
La Cascata di Civorio
A circa 18 chilometri da Civitella di Romagna, immersa nelle colline romagnole, c’è un piccolo paradiso terrestre, diventato meta per chi vuole rinfrescarsi durante la stagione estiva da chi vuole fuggire dalle chiassose spiagge della riviera: la Cascata di Civorio. Merita una gita in qualsiasi mese dell’anno per godere appieno dello scenario naturale. Il percorso da fare a piedi per arrivare alla cascata è facilmente raggiungibile, è breve, agevole e ben segnalato. Più impegnativo al ritorno per via della salita un po’ ripida. Lo scenario è da cartolina con la cascata sullo sfondo e un laghetto sottostante dagli splendidi colori.
Carnevale civitellese
La festa di carnevale di Civitella di Romagna è molto antica, ma ogni anno capace di rinnovarsi e di stupire. Esistono documentazioni storiche negli archivi comunali datate 1770 che narrano di una manifestazione simile a quella che si ripete ogni anno ai giorni nostri. Per l’occasione, nelle vie del paese sfilano carri allegorici, maschere, la banda e le majorette. Al corteo partecipano gruppi mascherati provenienti da tutti i paesi della vallata per condividere una festa nata dall’esigenza di uscire dalle convenzioni e dalle regole, per liberarsi delle inibizioni, scatenandosi nelle danze e nei balli.
La Cascata di Civorio
A circa 18 chilometri da Civitella di Romagna, immersa nelle colline romagnole, c’è un piccolo paradiso terrestre, diventato meta per chi vuole rinfrescarsi durante la stagione estiva da chi vuole fuggire dalle chiassose spiagge della riviera: la Cascata di Civorio. Merita una gita in qualsiasi mese dell’anno per godere appieno dello scenario naturale. Il percorso da fare a piedi per arrivare alla cascata è facilmente raggiungibile, è breve, agevole e ben segnalato. Più impegnativo al ritorno per via della salita un po’ ripida. Lo scenario è da cartolina con la cascata sullo sfondo e un laghetto sottostante dagli splendidi colori.